La bellissima Isola del Giglio è situata al centro del Mar Tirreno, a sole 11 miglia dal Promontorio dell'Argentario. Con con i suoi 21 kmq risulta seconda per grandezza tra le isole dell'Arcipelago Toscano e conta circa 1500 abitanti che vivono principalmente a Giglio Porto e Giglio Castello.
L'isola del Giglio è conosciuta soprattutto per le sue bellezze naturali: il mare cristallino color smeraldo, con i fondali ricchi e pescosi, fanno da cornice ad un territorio per il 90% ancora selvaggio dove la bassa macchia mediterranea regna ancora con i suoi colori e profumi.
Bellissime spiagge sabbiose e calette isolate, antichi sentieri immersi in una natura ricchissima, panorami mozzafiato, un pittoresco Porto e il suggestivo borgo medievale di Giglio Castello fanno dell'Isola del Giglio un tesoro tutto da scoprire. È la meta ideale per tutti coloro che amano un rapporto genuino con la natura ed il rustico ambiente paesano, il mare, le passeggiate, il birdwatching, i minerali e l'affascinante mondo sottomarino.
L'isola del Giglio si sviluppa su una superficie di circa 21 kmq, per una lunghezza di 8,3 km e una larghezza di 4,7 km. Fatta eccezione per il promontorio del Franco (caratterizzato da calcari cavernosi triassici e quarziti del paleozoico), l'Isola del Giglio è costituita quasi esclusivamente da granito, ed ha natura prevalentemente montuosa. La sua dorsale raggiunge il punto massimo nel Poggio della Pagana a 498 metri sul livello del mare da dove si gode un panorama mozzafiato sull'arcipelago toscano.
Gran parte dell'Isola del Giglio è ricoperta dalle piante tipiche della macchia mediterranea. L'unico bosco, una bellissima pineta, si trova su un promontorio a nord di Giglio Castello intorno al Vecchio Faro. Nel paesaggio spiccano dei piccoli vigneti a picco sul mare dove viene coltivato il tipico vino Ansonco dell'isola. Il territorio invita ad avventurarsi per i numerosi sentieri, alcuni dei quali erano una volta mulattiere usati per raggiungere gli altri paesi e i campi (vecchi terrazzamenti, un tempo ben coltivati, oggi coperti dalla macchia mediterranea). Le escursioni al Giglio sono particolarmente indicate nella primavera e in autunno grazie alla mitezza del clima. Inoltre, durante le giornate primaverile l'isola esplode di colori e di profumi.