Le Vie Cave, antiche e affascinanti strade etrusche scavate nella roccia tufacea, costituiscono un patrimonio unico tra Pitigliano, Sovana e Sorano nella Maremma. Questi percorsi unici nel loro genere, di interesse storico-culturale straordinario, offrono un'attrazione irresistibile. Con diverse decine di vie, larghe tra i due e quattro metri e lunghe fino a un chilometro, il camminare lungo questi sentieri regala un'esperienza fiabesca, immersi in pareti vertiginose e incisioni misteriose.
La loro origine etrusca suscita domande sul loro scopo, se sacro, funerario, di collegamento o difensivo. La Via Cava denominata "Cavone" è un esempio impressionante, con 40.000 tonnellate di roccia vulcanica asportate. Le Vie Cave presentano segni dell'antico lavoro manuale, con tombe etrusche, incisioni, e scaccia-diavoli medievali, raffigurazioni sacre per rassicurare i viaggiatori.
Queste strade uniche creano un microclima particolare, favorendo la crescita di una vegetazione tipica di ambienti umidi e ombrosi, contribuendo al loro fascino. Alcune delle Vie Cave più suggestive includono il Cavone, la Via Cava di San Sebastiano, la Via Cava di San Rocco e la Via Cava dei Fratenuti.
Per visitare le Vie Cave, è consigliabile indossare scarpe comode da trekking, evitare giorni di pioggia e portare acqua nelle giornate estive. I percorsi possono essere affrontati a piedi, a cavallo o in bicicletta, tenendo conto delle condizioni delle rocce scivolose e di alcuni tratti che richiedono il trasporto a mano della bicicletta.
Curiosità: nel 2014, alcune scene del film "Il Racconto dei Racconti" di Matteo Garrone sono state girate nelle Vie Cave, aggiungendo un tocco cinematografico a questa straordinaria testimonianza del passato.